Scopri tutte le informazioni su Santuario di Santa Maria del Castello, chiesa santuario nel comune di Castrovillari.
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Santuario di Santa Maria del Castello
piazzale Santa Maria del Castello Castrovillari
- Tel:
- Email:
- Sito:
Orari Messe
- Lunedì-Venerdì:
- Sabato: 19 (solo estate)
- Domenica e Festivi: 10:30, 19 (solo estate)
Info
Il Santuario di Santa Maria del Castello di Castrovillari è uno degli edifici religiosi più antichi e affascinanti della città, situato su un colle che domina la “Civita” e offre una vista panoramica sulle montagne circostanti. Questo santuario è profondamente legato alla storia della città e alla devozione popolare verso la Madonna.
Storia
Le origini del santuario risalgono al 1090, quando fu edificato per volontà dei Normanni. La fondazione del santuario è legata a una leggenda secondo cui un’effige della Madonna, considerata miracolosa, fu ritrovata nel luogo. Si tratta di un frammento di affresco bizantino raffigurante la Madonna con Bambino, ritoccato nel XIV secolo. L’edificio originale era piuttosto modesto e fu ampliato nel corso dei secoli. Nel XIV secolo, la chiesa fu trasformata in una costruzione a tre navate, con un soffitto in legno ornato da pitture e un portico sul davanti.
Un importante restauro avvenne nel 1769, quando il parroco Vito Chiaramonte trasformò la chiesa in un edificio a croce latina, aggiungendo una volta che ancora oggi caratterizza la struttura. Un’iscrizione su una lapide marmorea posta sul pilastro dell’altare Maggiore testimonia questi interventi.
Architettura
Il santuario ha una pianta a croce latina, con navate laterali e cappelle in nicchia. La sua struttura è robusta, con una muratura continua in pietra calcarea, tufo e malta comune, elementi che conferiscono all’edificio una certa imponenza. Il santuario è sormontato da un campanile tozzo a base quadrata, che ne accentua l’aspetto massiccio. Il santuario poggia su potenti mura, ritenute i resti di una fortificazione normanna.
L’ingresso principale si trova sul lato laterale dell’edificio, caratterizzato da uno stipite ad arco acuto, sormontato da un bassorilievo marmoreo raffigurante la Madonna con Bambino, opera della scuola pisana del XIV secolo. La facciata è semplice e preceduta da un portico rustico con finestre ad arco. L’interno del santuario, trasformato in stile barocco, presenta numerose decorazioni in stucco, con motivi floreali e vegetali che adornano le superfici.
All’interno, dietro l’altare maggiore, si trova un coro ligneo e, accanto ad esso, la sacrestia. Gli altari presenti nella chiesa sono realizzati in marmo bianco e marmi colorati, segno della ricchezza artistica dell’edificio. Particolarmente importante è l’altare su cui si trova l’affresco della Madonna, simbolo della devozione popolare verso la Vergine.
Un’altra caratteristica interessante è la presenza di una cripta, accessibile dall’esterno, che aggiunge un ulteriore livello di interesse storico e architettonico al complesso.
Restauri
Nel corso dei secoli, il santuario ha subito diversi interventi di restauro. Tra i più rilevanti, vi sono quelli condotti nel XIX secolo, che riguardarono la pavimentazione, il campanile e le strutture di servizio. Nel 1976, furono realizzati ulteriori lavori di tinteggiatura e di restauro degli intonaci esterni, purtroppo utilizzando materiali non sempre idonei, come intonaci plastici e tinture idrorepellenti, che hanno alterato in parte l’aspetto originale dell’edificio.