S. Giovanni Battista

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S. Giovanni Battista

Piazza S. Giovanni, 8A 20080 Cisliano

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Orari Messe

  • Sabato: 18:30
  • Domenica e Festivi: 7:30, 11, 17:30

Info

Storia

La prima citazione di un luogo di culto a Cisliano risale al XIII secolo ed è documentata nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero, il quale cita che esso dipendeva dalla pieve di San Vittore di Corbetta; questa situazione è confermata anche dalla Notitia cleri del 1398 e dal Liber seminarii mediolanensis del 1564.

Nel 1583, una nuova cappella fu costruita per soddisfare le esigenze spirituali degli abitanti del borgo. Questa cappella fu voluta da frate Basilio, del monastero milanese di Santa Maria delle Grazie. Tuttavia, pochi anni dopo, nel 1592, fu eretta una chiesa di dimensioni maggiori. Nel secolo successivo, furono aggiunti due nuovi altari dedicati rispettivamente a Sant’Antonio di Padova e ai Santi Giovanni e Paolo.

La chiesa parrocchiale fu poi interessata da un intervento di rifacimento iniziato nel 1709 e protrattosi oltre il 1725. Nel 1760, l’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli, durante la sua visita pastorale, constatò che la chiesa ospitava le confraternite del Santissimo Sacramento e della Beatissima Vergine del Rosario e aveva diverse cappelle filiali. Nel 1897, l’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari registrò 1503 parrocchiani e diverse cappelle dipendenti dalla chiesa di San Giovanni Battista.

Infine, nel 1903, la chiesa venne ampliata per rispondere alle esigenze dei fedeli, che erano aumentati nel corso dei decenni precedenti. Nel 1971, a seguito di una nuova suddivisione territoriale dell’arcidiocesi voluta dall’arcivescovo Giovanni Colombo, la parrocchia passò dal vicariato di Corbetta al decanato di Abbiategrasso.

Descrizione

La facciata della chiesa di San Giovanni Battista è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da lesene tuscaniche. Il registro inferiore, più largo, presenta al centro il portale maggiore, sormontato da un timpano triangolare, ai lati i due ingressi secondari, sovrastati da due timpani semicircolari, e sopra la scritta “DOM ATQUE JOHANNI BAPTISTAE NASCENTI”. Il registro superiore è caratterizzato da tre nicchie, che ospitano altrettante statue, e da un frontone.

All’interno della chiesa è conservata una pala eseguita dal pittore parmigiano Camillo Procaccini.

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