S. Genesio M.

Scopri tutte le informazioni su S. Genesio M., chiesa parrocchiale nel comune di Dairago.

Vi forniamo tutte le informazioni sulle parrocchie di Milano e provincia.

S. Genesio M.

Piazza Don Carlo Lotti, 3 20020 Dairago MI

Orari Messe

  • Lunedì-Venerdì: 8:30
  • Sabato: 8:30, 17
  • Domenica e Festivi: 8:30, 10:30, 18

Confessioni

  • Sabato: 14:30-17
Note: Mezz’ora prima di ogni Santa Messa

Orari di Apertura

  • Lunedì – Domenica: 8:30-18:30

Info

La chiesa di San Genesio a Dairago, situata nella città metropolitana di Milano, è la parrocchiale del paese e fa parte dell’arcidiocesi di Milano, nel decanato di Castano Primo. Nel corso dei secoli, questo edificio è stato protagonista di significativi cambiamenti architettonici e storici, mantenendo però un forte legame con le sue origini antiche.

Le Origini e il Sacello Pagano

Le radici della chiesa di San Genesio affondano in epoche remote. Durante scavi archeologici condotti nel 1997 sotto l’attuale edificio, è emerso un sacello pagano, probabilmente dedicato al dio Giove Ottimo Massimo, come confermato da un’ara rinvenuta nel XIX secolo. La presenza di questo sacello testimonia l’antico utilizzo del luogo come area sacra già in epoca romana. Successivamente, il sacello venne convertito in un edificio paleocristiano, di cui rimangono alcuni elementi fondamentali come la base circolare e frammenti di pavimentazione in marmo.

La Pieve Romanica

La chiesa divenne poi un punto di riferimento religioso importante durante il Medioevo. Sono state trovate, infatti, le fondamenta dell’abside semicircolare, della navata e del nartece di una pieve romanica risalente a prima dell’XI secolo. Nel XII e XIV secolo, l’edificio fu riorientato secondo le usanze medievali, con l’ingresso rivolto a ovest e l’altare a est.

Ampliamenti del XVIII Secolo

Nel XVIII secolo, la chiesa subì notevoli ampliamenti. Nel 1703, per volere del cardinale Giuseppe Archinto, venne costruita la cappella della Vergine del Rosario, ampliando l’aula sul lato meridionale. Successivamente, nel 1785, l’architetto Giorgio Olgiati completò la cappella del Crocifisso per ospitare un crocifisso ligneo intagliato tra il XVII e XVIII secolo.

L’Edificio Attuale e la Riorganizzazione del XIX Secolo

Tra il 1877 e il 1878, la chiesa medievale venne completamente riorganizzata, con un ribaltamento dell’orientamento tradizionale. La nuova costruzione portò alla realizzazione di una campata verso ovest, del presbiterio e di un coro semicircolare, con l’ingresso collocato a est. I lavori si conclusero nel 1888 con la rifinitura della facciata e il rifacimento del tetto. L’organo venne costruito nel 1882 da Pietro Bernasconi.

Il Campanile e l’Innalzamento del 1892

Il campanile gotico originale fu modificato e innalzato nel 1892 su progetto degli ingegneri Enrico Strada e Cesare Nava. La nuova torre campanaria fu dotata di un concerto di sei campane realizzate da Pasquale Mazzola. Nel 1923, la cupola del campanile venne completata nella sua forma attuale, portando l’altezza della torre a 35 metri.

Ulteriori Aggiunte e Restauri nel XX Secolo

Nel 1906, la chiesa si arricchì di tre nuove cappelle sul lato settentrionale, mentre ai piedi del campanile venne costruita la cappella battesimale. Successivamente, nel 1929, vennero eseguiti importanti restauri interni, con decorazioni e pitture ad opera dell’artista Giovanni Briani, che raffigurò scene bibliche e la “Gloria di San Genesio”.

L’altare maggiore, realizzato nel 1936, sostituì il precedente altare ligneo cinquecentesco, completando così l’aspetto attuale della chiesa.

Lascia il tuo commento, richiesta, preghiera

Lascia un commento