Chiesa di Sant’ Antonio Abate

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Chiesa di Sant’ Antonio Abate

Via Manganella, 33 07031 Castelsardo SS

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Orari Messe

  • Lunedì-Mercoledì-Venerdì: 17
  • Sabato: 17
  • Domenica e Festivi: 11

Info

La Chiesa di Sant’Antonio Abate, situata nel cuore del centro storico di Castelsardo, rappresenta un notevole esempio di architettura sacra in Sardegna. Con la sua posizione panoramica, a picco sul mare, e la sua storia secolare, questa chiesa si distingue non solo per il suo valore religioso, ma anche per l’importanza storica e artistica che ha ricoperto nel corso dei secoli.

Storia della Chiesa

La storia della Chiesa di Sant’Antonio Abate è strettamente legata alla diocesi di Ampurias. Nel 1503, l’edificio divenne la sede della cattedra vescovile di Ampurias, segnando così un passaggio cruciale nella sua storia ecclesiastica. Tuttavia, l’attuale struttura architettonica è il risultato di numerosi rifacimenti operati tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Il primo di questi lavori significativi fu intrapreso nel 1597 per volontà del vescovo Giovanni Sanna. Successivamente, la consacrazione del tempio avvenne nel 1622 ad opera del vescovo Passamar, conferendo alla chiesa il ruolo di centro spirituale e religioso della comunità locale.

Stile Architettonico

L’architettura della Chiesa di Sant’Antonio Abate è un’affascinante fusione di elementi stilistici del gotico catalano e del classicismo rinascimentale. Questa combinazione rispecchia le influenze culturali che hanno caratterizzato la Sardegna nel corso della sua storia, in particolare durante la dominazione aragonese e spagnola.

Esternamente, la chiesa colpisce soprattutto per la sua alta torre campanaria, un elemento visivo dominante nel paesaggio urbano di Castelsardo. La torre è sormontata da un caratteristico cupolino rivestito di maioliche colorate, che aggiunge un tocco di vivacità e richiama le tradizioni artigianali locali. Questa torre, visibile da grande distanza, funge da punto di riferimento non solo per i fedeli ma anche per i visitatori della città.

L’interno della Chiesa

L’interno della Chiesa di Sant’Antonio Abate è altrettanto affascinante e ben conservato. La pianta a croce latina, comune nelle chiese di grande rilievo, è costituita da una navata unica voltata a botte e accompagnata da cappelle laterali. La presenza di un transetto, abbellito da affreschi attribuiti al celebre pittore manierista sardo Andrea Lusso, aggiunge un ulteriore livello di interesse artistico. Gli affreschi, che sono tra le opere più note del manierismo in Sardegna, testimoniano la ricchezza e la varietà del patrimonio artistico della chiesa.

La volta all’incrocio della navata con il transetto è a crociera, sostenuta da quattro pilastri a fascio con capitelli scolpiti, mentre l’abside quadrangolare, con volta a crociera stellata, accoglie l’altare maggiore in marmo del 1810. Quest’ultimo è dominato da una preziosa tavola del XV secolo raffigurante la Madonna con Bambino, dipinta dal Maestro di Castelsardo, un misterioso artista di grande talento la cui opera è profondamente radicata nella tradizione artistica locale.

Opere d’Arte e Museo Diocesano

Oltre alla splendida architettura, la Chiesa di Sant’Antonio Abate ospita numerose opere d’arte sacra di grande valore. Tra queste, spiccano diversi altari lignei e un organo a canne del Settecento, situato sulla cantoria in controfacciata. Queste opere rappresentano un patrimonio inestimabile per la comunità locale e per gli studiosi d’arte.

I sotterranei della cattedrale sono stati recentemente adibiti a museo diocesano, offrendo ai visitatori l’opportunità di ammirare altre importanti opere d’arte sacra. Tra queste si distingue la statua di San Michele Arcangelo, anch’essa opera del Maestro di Castelsardo. Questa scultura, insieme alla tavola della Madonna dell’altare maggiore e ad altre opere, faceva parte originariamente di un retablo che arricchiva la decorazione dell’altare.

2 Commenti
  1. Buongiorno oggi la messa prefestiva a che ora è e dove?

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