Basilica Minore di San Giuliano

Scopri tutte le informazioni su Basilica minore di San Giuliano, chiesa rettoria nel comune di Castrovillari.

Vi forniamo tutte le informazioni sulle parrocchie di Cosenza e provincia.

Basilica minore di San Giuliano

Largo San Giuliano Castrovillari

Orari Messe

  • Lunedì-Venerdì:
  • Sabato: 18
  • Domenica e Festivi: 18

Info

La Chiesa di San Giuliano a Castrovillari rappresenta uno degli edifici religiosi più antichi e significativi della città, con una storia che affonda le sue radici nel XIII secolo. L’edificio ha attraversato numerosi cambiamenti nel corso dei secoli, legati a eventi storici e trasformazioni urbanistiche, ma ha mantenuto un ruolo centrale nella vita religiosa e sociale della comunità.

Storia

Le prime notizie sulla Chiesa di San Giuliano risalgono al 1264, quando era amministrata dal parroco Presbyter Hyerenimus da Salerno. La chiesa ha origini molto antiche, ed era inizialmente di dimensioni più ridotte rispetto a quelle attuali. Il luogo di culto era situato nella “Civita”, il cuore storico di Castrovillari, e si trovava accanto alla sinagoga della comunità ebraica locale, che all’epoca era uno degli insediamenti più importanti della zona. Tuttavia, nel 1511, con l’espulsione degli ebrei dal regno di Napoli, la sinagoga fu ceduta all’Università di Castrovillari e successivamente, nel 1630, inglobata nella Chiesa di San Giuliano, determinando un ampliamento dell’edificio e una trasformazione significativa.

Nel 1789, la chiesa subì gravi danni a causa di un incendio, e venne ricostruita nello stesso periodo, anche se in forma più modesta. Durante questa fase, le colonne originali furono sostituite da pilastri, e le volte vennero aggiunte al posto del soffitto in legno. I lavori di ricostruzione si prolungarono nel tempo, tanto che ancora nel 1810, Gioacchino Murat donò 100 ducati per le riparazioni. Il completamento dei finestrini e la riapertura al culto avvennero solo nel 1852, anno in cui la chiesa accolse la visita del Re Ferdinando II di Napoli. Tra il 1857 e il 1860, furono realizzati stucchi decorativi a cura degli stuccatori Antonio Forte e dei suoi figli Michele, Raffaele e Giuseppe da Calsanico, che contribuirono a conferire alla chiesa un aspetto decorativo raffinato.

Architettura

Dal punto di vista architettonico, la Chiesa di San Giuliano si presenta oggi come una costruzione a tre navate, con un’abside e cappelle laterali. La sua struttura è in muratura continua, realizzata con materiali tradizionali come pietra e malta, che le conferiscono robustezza e semplicità.

La navata centrale è coperta da una volta a botte, un elemento architettonico che dona imponenza e solennità allo spazio interno, mentre il tetto è sostenuto da strutture lignee e coperto da tegole tradizionali a coppi e controcoppi. Le cappelle laterali e l’abside arricchiscono lo schema della pianta, creando uno spazio articolato che accoglie i fedeli in un ambiente suggestivo e spirituale.

Restauri

La chiesa ha subito diversi interventi di restauro nel corso del tempo. Particolarmente significativi furono i lavori condotti dal Genio Civile tra il 1964 e il 1971, che interessarono la pavimentazione, il tetto e gli intonaci esterni, oltre alla tinteggiatura a calce dell’interno. Tuttavia, questi lavori compromisero in parte l’aspetto originario dell’edificio, soprattutto con la rimozione delle lastre tombali dal pavimento e la sostituzione delle maioliche policrome originali.

Lascia il tuo commento, richiesta, preghiera

Lascia un commento