
Scopri tutte le informazioni su Basilica di Sant’Antonio da Padova, chiesa parrocchiale nel comune di Padova.
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Basilica di Sant’Antonio da Padova
Piazza del Santo, 11 35123 Padova
- Tel: 0498225652
- Email: infobasilica@santantonio.org
- Sito: http://www.santantonio.org/it/basilica
Orari Messe
- Lunedì-Venerdì: 6:20 (in Sala del Capitolo), 7:30, 9, 10, 11, 16, 18
- Sabato: 6:20 (in Sala del Capitolo), 7:30, 9, 10, 11, 16, 17, 18
- Domenica e Festivi: 6:30, 8, 9, 10, 11, 12:15, 16, 17, 18
Messe in Streaming
Diretta streaming delle Sante Messe feriali ore 18.00 e della Sante Messe festive ore 11.00 e 18.00.
Confessioni
- Lunedì – Domenica: 9-12, 15-18:30
Orari di Apertura
- Lunedì-Domenica: 6:15-19:30
Info
La Basilica di Sant’Antonio a Padova è uno dei luoghi di culto più importanti d’Italia e del mondo cristiano, dedicato a Sant’Antonio di Padova, uno dei santi più venerati dalla Chiesa cattolica. Questo straordinario santuario, situato nel cuore della città di Padova, vanta una storia ricca di significato religioso, un’architettura impressionante e opere d’arte di inestimabile valore.
Storia Religiosa
La storia della Basilica di Sant’Antonio inizia nel XIII secolo, subito dopo la morte di Sant’Antonio nel 1231. Sant’Antonio era un frate francescano portoghese noto per la sua devozione e il suo straordinario potere di predicazione. Dopo la sua morte, fu sepolto nella Chiesa di Santa Maria Mater Domini a Padova, ma ben presto il suo santuario divenne insufficiente a contenere i numerosi pellegrini che giungevano da tutto il mondo per venerare il santo.
Nel 1232, meno di un anno dopo la morte di Sant’Antonio, la costruzione della basilica iniziò sotto la direzione di frate Tiso da Camposampiero. Nel corso dei secoli successivi, la basilica subì numerosi ampliamenti e restauri. Il suo aspetto attuale è in gran parte il risultato dei lavori di ricostruzione e ristrutturazione svolti tra il XIV e il XVIII secolo. La basilica è stata anche il luogo di diversi eventi storici significativi, tra cui il Concilio di Padova nel 1320.
Uno dei momenti più emblematici nella storia religiosa della basilica è la festa di Sant’Antonio, celebrata il 13 giugno di ogni anno. Questa festa attira migliaia di pellegrini e visitatori da tutto il mondo, rendendo Padova un importante centro di devozione e spiritualità.
Architettura
La Basilica di Sant’Antonio presenta un’architettura eclettica che riflette l’evoluzione delle tecniche e degli stili architettonici nel corso dei secoli. La basilica è un esempio notevole di architettura gotica e rinascimentale. Ecco alcune caratteristiche architettoniche chiave:
- Facciata Principale: La facciata principale della basilica è una splendida opera di arte gotica. È caratterizzata da una serie di archi a sesto acuto e presenta un rosone centrale con una rosa di pietra, circondata da statue raffiguranti vari santi.
- Navata Centrale: L’interno della basilica è ampio e luminoso, con una navata centrale e numerose cappelle laterali. Le colonne e gli archi gotici conferiscono un senso di grandiosità e maestosità all’edificio.
- Cupola: La basilica è sormontata da una magnifica cupola, aggiunta nel XVI secolo, che presenta una decorazione affrescata a trompe-l’œil, creando l’illusione di una cupola più grande di quanto sia in realtà.
Opere d’Arte
La Basilica di Sant’Antonio ospita un tesoro di opere d’arte, molte delle quali sono di inestimabile valore storico e artistico. Alcune delle opere più significative includono:
- Incontro di sant’Antonio con Ezzelino: Due grandi affreschi di Pietro Annigoni raffigurano l’incontro di Sant’Antonio con Ezzelino da Romano, un evento storico cruciale. Queste opere sono datate agli anni ’80 del XX secolo.
- Cappella di Santo Stefano: Gli affreschi in questa cappella, completati da Biagio Biagetti tra il 1907 e il 1908, raffigurano scene legate alla vita di Santo Stefano, tra cui il suo martirio e la conversione di Saulo.
- Organi a Canne: La basilica ospita un organo a canne Mascioni costruito nel 1929, uno strumento impressionante con 98 registri sonori, che contribuisce all’atmosfera spirituale delle celebrazioni.
- Orologio Astrale: All’interno della basilica si trova un orologio astrale realizzato nel 1759 da Bartolomeo Ferracina. Batte le ore due volte all’ora e ha lo scopo di segnare il ritmo della vita religiosa.